Terroir

I nostri vigneti

I vigneti della Fattoria si distendono nelle aree adiacenti il borgo fino ad arrivare nei pressi del centro abitato di Marcialla, per un’area complessiva di poco più di 14 ettari.

Posti ad un’altezza media di circa 400 metri sul livello del mare, con esposizioni a nord-est e sud-ovest, sono coltivati i principali vitigni autoctoni della tradizione toscana e chiantigiana assieme ai vitigni internazionali, ormai pienamente integrati nell'enologia toscana da tempo.

Tra gli autoctoni regna nella produzione del Chianti Il Sangiovese, vitigno straordinario e difficile da coltivare, che dona ai vini corpo, struttura e il suo carattere unico. Come tutti i grandi vitigni austero e un po’ tannico da giovane, diventa elegante – senza perdere carattere - con il tempo.

Poi gli altri vitigni storici della tradizione chiantigiana: il Canaiolo e il Colorino fra quelli a bacca rossa e il Trebbiano e la Malvasia del Chianti fra quelli a bacca bianca.

Infine, i vitigni internazionali. Il Cabernet Sauvignon, che dona robustezza e personalità al vino, il Merlot, che dona morbidezza ed eleganza e infine l’Alicante, che apporta colore al vino.

I vigneti più rappresentativi sono il Nappolaio, la vigna più antica dell’azienda, con esposizione a sud, il cui suolo è composto prevalentemente di galestro e dal quale si produce l’omonimo vino e Le more nere, vigneto piantato a Merlot nel versante tufaceo intorno a Marcialla, dal quale si produce l’omonimo vino monovitigno.